De Maria ha dimostrato di avere una personalità di rara ricchezza romantica: rigoroso nella lettura, incandescente nella resa esecutivaPrima tappa di un'integrale chopiniana su cui scommettere. Del resto De Maria ha dimostrato di avere una personalità di rara ricchezza romantica: rigoroso nella lettura, incandescente nella resa esecutiva, tenuta su registri di estro non eccentrico ma vitale.
La sfida degli Studi è condotta con una sicurezza impressionante, sia nell'identificazione dei modelli poetici, sia nella capacità di rispettare i riferimenti formali (valgano a dimostrarlo gli Studi toccatistici, così taglienti e anticati eppure differenziati da tocco e colore) e nel cercare la ragione musicale più convincente al continuo variare di tinte e di dialettiche tra i numeri delle due raccolte: così ad esempio l'accostamento tra sesto e settimo Studio dell'op. 25.
Ma è tutta l’esecuzione a imporsi per la freschezza del piglio, l’effervescenza delle idee, oltre alla spensieratezza tecnica.
De Maria ha dimostrato di avere una personalità di rara ricchezza romantica: rigoroso nella lettura, incandescente nella resa esecutivaPrima tappa di un'integrale chopiniana su cui scommettere. Del resto De Maria ha dimostrato di avere una personalità di rara ricchezza romantica: rigoroso nella lettura, incandescente nella resa esecutiva, tenuta su registri di estro non eccentrico ma vitale.
La sfida degli Studi è condotta con una sicurezza impressionante, sia nell'identificazione dei modelli poetici, sia nella capacità di rispettare i riferimenti formali (valgano a dimostrarlo gli Studi toccatistici, così taglienti e anticati eppure differenziati da tocco e colore) e nel cercare la ragione musicale più convincente al continuo variare di tinte e di dialettiche tra i numeri delle due raccolte: così ad esempio l'accostamento tra sesto e settimo Studio dell'op. 25.
Ma è tutta l’esecuzione a imporsi per la freschezza del piglio, l’effervescenza delle idee, oltre alla spensieratezza tecnica.