From the stormy, rumbling bass at the opening of the Sonata No. 3 in B minor, De Maria offered a dramatic reading, replete with grand romantic gestures and emotional turmoil. A fleet Scherzo danced from the keys with feathery lightness but the Largo was the heart of the performance. With a free sense of rhythm and phrasing, De Maria seemed to be almost improvising the music.“The Romantic Spec...
Nella seconda parte, il Quintetto in fa minore op. 34 di Brahms con De Maria al pianoforte. E dall’esposizione del tema principe dell’Allegro non troppo i brividi hanno graffiato l’anima. Tutto è seguito di tensione incessante, anche attraverso l’indicibile, sublime rubato del pianista nell’Andante un poco adagio...Il quartetto Fonè, formato dai violini Paolo Chiavacci e Marco Facchini, dalla viola Chiara Foletto ...
Solo la poesia guida un interprete che sfrutta tutte le risorse espressive del pianoforte moderno. Una scelta tuttavia che non nuoce mai alla chiarezza polifonica e non porta a nessuna esagerazione, nessuna sottolineatura fuori luogo. Un'arte suprema…...Meravig...
...Gaspard de la Nuit con il quale l'interprete termina il suo concerto. L'opera di Ravel è di ritorno nel repertorio di Pietro De Maria dopo una decina d’anni di assenza; speriamo che non la lasci più. Come nella Sonata «Funebre», spesso tradita dagli eccessi di alcuni virtuosi, il Gaspard di Pietro De Maria invita a un puro sortilegio. A partire da Ondine, di una fluidità incredibile, si comprende cosa guidi un'interpretazione intensamente poetica e che rifugge dall’effetto.La capacité à sortir des sentiers battus de la médiatisati...
Pietro De Maria appartiene invece alla cerchia superiore degli interpreti consapevoli che il testo viene prima di tutto, e rientra in una storia, non solo della letteratura musicale, ma della tradizione esecutiva. E’ serio, approfondisce, ricrea la musica con una naturalezza espressiva che commuove.I Pianist...
un taccuino d’artista riletto da un musicista in stato di grazia...l’unione (che è davvero dei grandi) tra pregnanza emotiva e sobrietà di espressioneSembra un paradosso per un co...
Molti sono gli elementi che concorrono a determinare la statura artistica e umana di un musicista, e labile è il confine tra ciò che la accresce e ciò che la fa sprofondare. L’eleganza portata all’eccesso si trasforma in affettazione, la generosità in ostentazione, il virtuosismo in esibizionismo, l’intelligenza in ermetismo, l’impeto in strepito, la delicatezza in svenevolezza. Prendete tutte le qualità positive di questo elenco e avrete Pietro De Maria, un pianista di eccezionale levatura.
Molti sono gli elementi che concorrono a determinare la statur...
Pietro De Maria ha offerto un’interpretazione esemplare per la limpidezza del suono, la precisione tecnica, la commossa sensibilità, il tocco perlaceo e splendente che, a tratti, ci ha ricordato quello di Maria Tipo.
Appuntamento m...
De Maria ne ha tolto lo zucchero senza rinunciare alla dolcezza. Vi esalta la cantabilità cristallina di matrice operistica senza però scordarsi che a sostenerla sono talvolta aggregazioni di accordi trasgressiveE’ finita l’epoca...
The artist's range of tone colour and of structural understanding were outstanding, bringing this uncommonly interesting programme to a very fine conclusion.Pie...